martedì 4 dicembre 2018

Kakegurui - 賭ケグルイ


Dopo un manga zucchero e miele eccone uno tutto pepe e peperoncino!

Oggi voglio presentarvi un manga davvero perverso e crudo. Parlo del recente Kakegurui - The Compulsive Gambler.

Edito in Italia dalla JPOP parla di una scuola molto particolare, quella di gambler, ossia il giocatore d'azzardo.

Il manga, scritto da Homura Kawamoto e disegnato da Tōru Naomura, è ambiento in una scuola per gambler, dalla struttura del tutto particolare nella quale il più abile vince e ricopre un'altra posizione all'interno di essa.

Già dall'inizio della storia, abilmente intricata da Kawatome, viene reso palese che ogni persona all'interno della scuola deve battersi per dimostrare la propria abilità.

Il disegno di Naomura è impressionante più del realistico: mette in modo maniacale l'accento sulla compulsività in cui trascina una persona il gioco d'azzardo con un espressività disarmante non poco naturale ma fin troppo naturale (poiché trasforma la persona). 

Tutto comincia con l'entrata nella scuola di Yumeko Jamabi, all'apparenza una normale studentessa ma sin dai primi capitoli si evince essere una vera scommettitrice di prima categoria dove se la posta non è all'altezza non vale la pena di dare tutti se stessi.

Jamabi dimostra una morbosa predisposizione a mettersi alle strette ed a fare le peggiori scommesse che possano venire in mente ad una persona normale e per lei mettersi alle corde per fare la scommessa più ardita è la norma: ovviamente rischiare per vincere.

Il co-protagonista di sfondo Yuta Suzui, bullizzato per le regole della scuola, poiché in debito enorme dopo aver perso una scommessa. Sincero e ingenuo, sarà la voce narrante dell'opera.

La seconda co-protagonista questa volta attiva è l'avida arrivista Mary Saotome, orgogliosa della sua abilità e desiderosa di farsi largo lungo la vetta dell'organizzazione scolastica per dimostrare di essere la migliore: sarà la prima "vittima" dell'abilità di Yumeko.

I disegni di primo livello e le regole scolastiche si diramano in una serie di sfide mozzafiato tra i giochi d'azzardo anche estremi e pericolosi, non mancando mai di sottolineare la psicologia estrema che possiede chi gioca d'azzardo.

Un manga crudo senza peli sulla lingua che trascina il lettore in un mondo dove non c'è pietà per nessuno ed in cui il più abile e furbo vince.

Siete pronti per entrare in questo mondo? Che la scommessa abbia inizio!



Consigliato ****


venerdì 23 novembre 2018

Aria - アリア


Oggi voglio parlarvi di una miniserie molto interessante: Aria

Manga pubblicato in Italia dalla Star Comics scritto e disegnato da Kozue Amano (Acqua, Amanchu, Roman Club), narra la storia di Akari Minuzashi, la quale ha un sogno: diventare un Undine.

L'ambientazione è Marte in cui l'uomo ha convogliato l'acqua rendendolo un pianeta d'acqua invece che arido. Qui è stata ricostruita l'affondata Venezia che prende il nome di Neo Venezia.

A Neo Venezia è stata replicata l'esatta fattezza della Venezia terrestre, storie e leggende comprese. Il manga infatti fa una pubblicità piuttosto evidente alla città lagunare italiana.

Qualche elemento futuristico nell'ambientazione c'è ma non rovina l'opera, anzi la implementa portando il lettore nel mondo di Venezia piena di calli, gondole ed isole.

Una delle differenze che troviamo è l'Undine guidata da donne mentre nella città veneta sono i gondolieri, lavoro tipicamente maschile.

L'ambientazione, sempre dettagliata con fondali precisi e netti, rende il tutto stupendo ed armonioso. Ogni singola tavola trasuda perfezione che rende la Venezia marziana poesia allo stato puro.

Akari Mizunashi è la protagonista del manga allieva Undine della compagnia Aria, orgogliosa, dal carattere semplice e diretto. Ama Neo Venezia e il suo lavoro con tutta se stessa.

Al fianco di Mizunashi, nel corso della storia si affiancheranno due Kohai tra cui Aika. erede della compagnia rivale. con la quale si instaurerà un bellissimo rapporto d'amicizia che le porterà a crescere e maturare assieme ed Alice della Compagnia Orange Planet.

La perfezione e la cura con cui la Amano tratta i singoli personaggi sia esteticamente che caratterialmente rende l'opera di una poesia assoluta.

Il dettaglio sia per i dettagli degli sfondi che per ogni singola vignetta ha dell'incredibile: leggendo questo manga è come tuffarsi sia nella città di Venezia, della quale si impara ad apprezzare le sue bellezze, sia in una favola incantata.

Tutti momenti di allegria e felicità che la protagonista Akari ci trasmette sono legati all'ambiente che la circonda e al suo lavoro di Undine rendendo questo manga di prima qualità, con un disegno e una storia originali e gradevolissimi come ce ne sono pochi in giro.

Anche i personaggi secondari o di appoggio sono davvero simpatici e divertenti oltre che estremamente funzionali, quali il direttore della Aria Company "Aria" un gattone marziano paccioccone.







Consigliato *****


sabato 17 novembre 2018

Emma - エマ

E ora il mostro sacro per eccellenza dei manga: Kaoru Mori.


Oggi voglio presentarvi Emma - Storia di una cameriera edito da J-Pop, diventato anche un anime.

Scritto e disegnato da Kaoru Mori (A Bride Story's, Shirley), Emma narra la storia d'amore tra una cameriera e un ricco borghese inglese in piena era industriale a Londra.

Emma, gentile e semplice, fa la cameriera presso un'anziana signora che sin da quando l'ha presa dalla strada le insegna il mestiere. L'anziana signora non è altro che l'ex insegnante privata dell'altolocato borghese che si innamorerà perdutamente di lei.

William Jones, ricco borghese/aristocratico londinese, si innamorerà perdutamente di Emma al punto di andare contro la vita sin lì vissuta e la sua stessa famiglia.

Emma è la versione industriale del romanzo Romeo e Giulietta dove Montecchi e Capuleti non andavano d'accordo, solo che qui vi è lo scontro con status sociali ed ha un'ambientazione storica (à la Downton Abbey o Upstairs, Downstairs, serie televisive britanniche famose e amatissime).
Nella piena era industriale londinese nessuno avrebbe mai consentito il matrimonio tra due persone di status sociale così diversi. Emma è un'orfana diventata cameriera, William è il rampollo di un impero economico vastissimo.

Di sfondo dunque c'è la famiglia di William che le penserà tutte per impedire che William sposi l'amore della sua vita, Emma, dato che questo farebbe venire meno lo status sociale del figlio e la perdita del loro primo rampollo.

La delicatezza e la linea pulita quanto perfetta della Mori rendono l'opera di livello superiore sotto ogni punto di vista. Le espressioni timide quasi abbozzate - molto spesso solo gli occhi - trasmettono i sentimenti dei vari personaggi e le movenze lente si sposano perfettamente con la tematica e la storia.

Il risultato è un'opera toccante, che parla di sentimenti veri e di personaggi disposti a tutto pur di realizzarli, come andare contro il concetto stesso di status sociale per liberarsi dal giogo del luogo comune.

Gli sfondi e la precisione dei dettagli che l'autrice dà ad ogni vignetta sono molto particolareggiati: ogni dettaglio è sempre curato al massimo immergendoci in un'altra epoca, quella della Londra dell'epoca industriale.

Siete pronti per tuffarvi in una storia d'amore con la A maiuscola?



Consigliato *****

giovedì 8 novembre 2018

Kurenai no Buta - 紅の豚 - Porco Rosso


Eccolo che arriva puntuale come gli orologi svizzeri il classicone!

Oggi vorrei parlarvi di un anime speciale: Porco Rosso di Hayao Miyasazaki (Tonari no Totoro, Kiki Delivery Service, Nausicaa, etc.).

In Porco Rosso il character design è affidato a Toshio Kawaguchi che magistralmente trasporta chi lo vede nel modo reale-fantastico tra pirati, idrovolanti e cavalleria vecchio stile.

La trama si snoda nel Mediterraneo, dove Porco, il nostro protagonista, ha la sua isola nascosta nella quale ama stare a riposarsi in compagnia del suo idrovolante.

Il nostro pilota è una sorta di cacciatore di taglie con le fattezze di un maialino, tramite un non precisato incantesimo. Nonostante ciò sembra che abbia molto successo con le donne: è un vero cavaliere con una morale e un'etica di primo ordine.

Gli antagonisti sono un'associazione di Pirati, anch'essi con sgangherati idrovolanti con cui fanno razzia delle navi che passano per quelle isole, ma puntualmente vengono bloccati dall'intervento di Porco.

La narrazione semplice e lineare narra l'evoluzione della vita in quel mare ed il passaggio di un'era quella del volo e degli idrovolanti con un pizzico di romanticismo.

La libertà dimostrata da Porco è massima come la sua voglia di volare e la fedeltà con i suoi ex commilitoni.

Il disegno e le movenze sono state redatte in modo praticamente perfetto senza nemmeno un cedimento curando in ogni dettaglio anche le espressioni dei personaggi.


Persino gli idrovolanti sono sempre molto particolareggiati e mai imperfetti, come ben elaborati sono anche gli sfondi.

Particolare menzione va all'isola di Porco in cui c'è una casa (ma lui preferisce dormire in tenda). E poi come non citare la scrivania sulla spiaggia dove è solito riposare?

La leggiadria di questo anime di Hayao Miyasazaki lo rende un film bellissimo godibile e divertente oltre che affascinante nella caratterizzazione sublime di ogni personaggio.

Le musiche interne all'opera si sposano perfettamente con la trama indirizzandola nella giusta direzione, cullando e trasportando chi lo vede nel cuore della vicenda narrata.

Siete pronti a tuffarvi nel mondo tra cavalleria e pirati di Porco Rosso?



Consigliato *****

giovedì 1 novembre 2018

Kimagure Orange Road - きまぐれオレンジ★ロード - È quasi magia Johnny


Ed ora un bel salto nel passato della nostra infanzia.
Chi non ha mai visto È quasi magia Johnny, chi non si è emozionando guardandolo per tv di pomeriggio su Bim Bum Bam?


Manga del 1984, è stato pubblicato e ristampato dalla casa editrice Star Comics, in Italia fa parte dei "manga a tre", ossia sui triangoli amorosi.

Il manga, scritto e disegnato da Izumi Matsumoto, risulta un ottimo mix canonico che fa emozionare e divertire nonostante la tematica.

Uno dei protagonisti è Kyosuga Kasuga (Johnny, per chi conosce l'anime) un ragazzo timido e molto aperto con una particolarità: possiede dei poteri esp (extra-sensory perception) vari. Il suo incontro con la co-protagonista principale darà il la all'opera nel primo capitolo del manga.

La co-protagonista è Madoka Ayukawa (Sabrina), una ragazza all'apparenza libera e spregiudicata, forte fisicamente, la quale nasconde il suo lato dolce con atteggiamenti appositamente provocatori. Man mano che il suo rapporto con Kyosuke cresce, cambierà a poco a poco.

Hikaru Hiyama (Tinetta), la seconda protagonista femminile, ha un carattere puro e gentile ed è innamorata di Kasuga. È una sincera amica di Madoka.

Il mix generato dai personaggi è vincente e la storia nonostante la tematica non risulta mai banale ma frizzante e divertente malgrado le omonatopee standard e i movimenti un po' rigidi. Tuttavia bisogna considerare l'anno di pubblicazione.

Il disegno di Matsumoto con il passare dei numeri matura e migliora sino a raggiungere il livello televisivo che a noi italiani tanto ci è caro, portandolo alla piena maturazione artistica.

La storia del sapore romantico e dolce amaro è un ottimo esempio - come citavamo prima - di triangolo amoroso, ma non solo: anche di amore sincero e di crescita.






L'incontro tra Kyosuga e Madoka è una scena ben rappresentata anche nel manga. La famosa scena del cappello rosso di paglia del primo capitolo è encomiabile. Si incontrano uno scambio di sguardi e un gesto sincero.

Nonostante tutto Kimagure Orange Road, La capricciosa Strada d'arancio o KOR convince e colpisce nel profondo ed è una lettura leggera ed coinvolgente da fare almeno una volta nella vita, non solo da ragazzini o da adolescenti, seppure all'apparenza sia quello il target a cui è rivolta l'opera.


Siete pronti a percorrere la vostra strada d'arancio?



Consigliato ****


lunedì 22 ottobre 2018

Shigatsu wa kimi no uso - Bugie d'aprile


Titolo non Giapponese: Bugie d'aprile
Genere: School, Love Story, Romantic Drama

Oggi voglio presentarvi un anime con un buon mix tra musica, ambientazione scolastica e amore: parlo di Shigatsu wa kimi no uso - conosciuto in Italia col titolo di cui sopra - articolato in 22 episodi dallo Studio A-1 Pictures (Perfect Insider, Erased, Seven Deadly Sins, etc.).

Diretto da Kyōhei Ishiguro (Occultic;Nine, etc.) narra le vicende di Kōsei Arima il quale traumatizzato dalla morte della madre "perde" la facoltà di percepire i suoi emessi dal suo pianoforte mentre lo suona e del suo gruppo d'amici.

I personaggi gradevolissimi e piacevolmente ben caratterizzati con efficaci espressioni nelle reazioni a volte portate all'estremo grazie al charater design di Yukiko Aikei (Accel World, etc.).
L'anime, magistralmente diretto e dai contenuti forti, contiene anche interessanti introspezioni visive dei due personaggi principali Arima e Kaori che rendono il prodotto visivamente di maggiore intensità.



Kōsei Arima, studente con un passato da piccolo pianista in cui vinceva tutti i premi e soprannominato il Metronomo Umano, ha un carattere fragile, con grosse ferite emotive anche inferte dalla madre severa, deceduta per una grave malattia. Amante della musica, dalla morte della madre non riesce più a suonare il suo strumento: il piano.



Kaori Miyazono, co-protagonista con Arima, è il personaggio chiave che coinvolgerà Kōsei: dalla personalità sprizzante e allegra oltre che caparbia e testarda, farà da collante nel gruppo d'amici e farà di tutto per aiutare il protagonista nascondendo bene i suoi due principali segreti.
Come Arima ama suonare la musica partecipando con il violino a dei concorsi.



Tsubaki Sawabe, allegra e vivace amica d'infanzia del protagonista, cerca di supportare l'amico per un doppio fine non riuscendo però ad aiutarlo materialmente. È una giocatrice di baseball. Durante l'anime capirà la sua reale strada.



Nagi Aiza, donnaiolo, amico di Kōsei che mira a vincere il campionato di calcio della sua scuola, cercherà di spronare Arima a confessare i suoi sentimenti a Kaori.



L'anime con musiche davvero eccezionali come l'opening 1 dei Goose house Hikaru Nara 光るなら;If It Will Shine (Op 2 Silver Spoon) allegra e spensierata, che introduce ottimamente agli episodi, seguita dalla Opening 2 dei Coala Mode Nanairo Symphony 七色シンフォニー;Seven-Colored Symphony (end 5 Boruto),
anche se a nostro avviso meno performante della prima. 


Le ending, la prima affidata a Wacci, Kirameki キラメキ;Sparkle, rilassa e rilascia chi guarda l'anime al termine col giusto umore. La seconda, 7!! con Orange オレンジ, convince impeccabilmente, rendendo il pacchetto praticamente perfetto.


Shigatsu wa kimi no uso è un anime particolare, intenso e nel finale sconvolgente, che di certo non vi riveleremo qui! Piccolo suggerimento: se fate una maratona portate i fazzoletti, vi serviranno.



Non possiamo che consigliare la visione di questo anime perché in un'epoca di standard è davvero sopra le righe e ben fatto. Colpisce e diverte, rattrista e sconcerta anche per la semplicità con la quale affronta certe tematiche.





Consigliatissimo ****


giovedì 18 ottobre 2018

Isai no Hime -ストラヴァガンツァ-異彩の姫 - La Stravaganza



Adesso un manga avvincente e divertente!

Mi riferisco a Isai no Hime pubblicato in Italia dalla casa editrice Jpop con il titolo La Stravaganza 
anche se letteralmente dall'inglese sarebbe La Principessa Stravaganza.
Scritto e disegnato da Akihito Tomi (Tsuyayaka na Onna, Maison Reiroukan, Yawaraki Onna), narra la storia di Vivian la regina del regno di Auroria e delle peripezie per riconquistarlo\proteggerlo.

Fin qui tutto normale direte, la particolarità di questo manga risiede nella protagonista Vivian. La regina infatti cela da sempre ai suoi cortigiani il suo volto con una maschera da armatura (tipo la maschera di ferro di Dumas).

Vivian, a cui intorno girano personaggi fantastici, cavalieri, mostri e cortigiani, ha un carattere libero, curioso e vivace tant'è che scappa spesso dal castello prendendo i panni di Claire per sapere come sta il proprio popolo.

Alla sua corte ne combina sempre di tutti i colori facendo diventare matti tutti i personaggi comprimari.

Nonostante sia distante dalle tematiche a cui Akihito Tomi ci ha abituato, ossia a racconti di donne di vita reale, il risultato è un manga gradevole sia nei momenti divertenti e sensuali che in quelli di combattimento azione dimostrando di essere un autore di primo livello.

Le movenze sensuali ed intriganti che contraddistinguono i suoi manga presenti anche in Isai no Hime danno un tocco gradevole all'opera caratterizzando il personaggio di Vivian con una marcia in più rispetto agli altri

personaggi secondari i quali sono comunque ben delineati e in alcuni ambiti molto particolareggiati sia d'aspetto sia nel carattere

La a volte goffaggine in alcune scene della Regina attenua il fatto che la tematica di Istai no Hime che non è un manga sulla principessa anche se è giustamente la protagonista.

Un manga gradevole con disegni, movenze di livello superiore in cui Tomi ha realizzato una miniserie ineccepibile e fuori dagli schemi.



Consigliato ****






sabato 13 ottobre 2018

Koi wa ameagari no yō ni - 恋は雨上がりのように - Come dopo la Pioggia





Dopo un anime al cardio, ecco a voi il manga Come dopo la Pioggia!

Pubblicato dalla Star Comics, ancora in corso, di
Jun Mayuzuki, rispecchia una commedia basata sulla vita reale.


La storia narra di Akira Tachibana, una ragazza liceale che lavora part-time in un fast food gestito da Masami Kondo, un uomo di mezza età di cui Akira è segretamente innamorata.

Tachibana, riservata ma caparbia, a causa di un infortunio alla caviglia non può più praticare il suo sport, la corsa. Questo la spinge ad impiegare il suo tempo in un lavoro post scuola come cameriera.

Le movenze di Akira sono irrigidite dal blocco inconscio dovuto all'incidente e dal suo carattere molto timido e spesso impacciato nonostante i lineamenti delicati e ben delineati.

Masami Kondo è il gestore del fast food in cui Akira lavora: sbadato, impacciato e goffo viene rappresentato come un uomo di mezza età conscio di se stesso, separato dalla moglie con un figlio.

Jun Mayuzuki con quest'opera scandaglia due elementi distinti e li combina assieme. Il primo: le responsabilità di un adulto, la difficoltà delle relazioni e la durezza della vita. Dall'altro i problemi giovanili, i sentimenti di dubbio e d'amore.

Il risultato è un manga armonioso che fa riflettere, fa imbarazzare, fa divertire e rammaricarsi con i personaggi.

Le vignette sono ben correlate anche con l'utilizzo di scene in slow motion, dando un tocco di mobilità superiore pur mantenendo il tocco di delicatezza che caratterizza l'opera.

Le espressioni - come anche le caratteristiche di ogni personaggio - sono ben gestite in quelli principali anche con dei brevi flash back, in quelli secondari sono gestite marginalmente dando più spazio ai protagonisti.

Come dopo la Pioggia è senza dubbio un manga di prima qualità che può alietarvi con una bella e serena storia senza troppe pretese, delicata e semplice.
Riuscirà Tachibana a far sbocciare l'amore tra lei e Kondo? Ed a Risolvere i suoi problemi?



Consigliato ***

domenica 2 settembre 2018

Zankyou no Terror - 残響のテロル




Titolo Non Giapponese: Terror in Resonance
Genere: Poliziesco, Psicologico

Oggi voglio sorprendervi con questo anime, Zankyou no Terror, una serie di soli 11 episodi ma che lascia il segno; prodotta dallo Studio Mappa (Hajime no Ippo Rising, Rage of Bahamut: Genesis, Kakegurui, etc.) ed ambientata nel Giappone moderno. È stata trasmessa nel 2014 in Giappone.

L'anime diretto da Shinichiro Watanabe, narra di alcuni attacchi terroristici che attaccano Tokyo a nome di un gruppo chiamato "Sphinx". La peculiarità del caso è che lasciano una curiosa scritta al loro passaggio: VON.

I fondali ed animazione sono da primo livello, le movenze lente dei personaggi danno un maggiore impatto alla storia fredda che scuote sin dalle fondamenta i principi del lettore.

Chiunque lo veda non può fare a meno di chiedersi: "Chi sono i cattivi? Cosa c'è sotto?"

I personaggi principali Nine e Twelve diametralmente opposti nel carattere lasciano intuire un'ombra che li accomuna. Il character design a cura di Kazuto Nakazawa (Ashita no Nadja, Samurai Champloo), crudo e freddo ma al contempo caldo, completa il quadro di una storia misteriosa.

Nine calmo e distaccato è un ragazzo molto intelligente: calcola ogni piano con freddezza anche nasconde un animo sensibile. Cosa ci sarà sotto?

Twelve espansivo e divertente, nasconde un'aria di malinconia e sembra non prendere mai nulla sul serio, è il compagno di Nine, non scorda comunque mai il loro fine ultimo. Cosa nasconde?


La cooprotagonista con la coppia, Lisa Mishima, è una normale liceale bullizzata sia a casa che dalle compagne di classe, tanto da volerla fare finita. L'incontro con i due ragazzi le cambierà la vita?

Il mix tra questi personaggi genererà una storia lenta di prima qualità. Le movenze dei personaggi sono dirette e ben eseguite anche nelle scene attive.
Alla narrazione si affianca l'ottima opening Yuki Ozaki Trigger che con un'ottima sonorità che si sposa molto con le immagini crea quell'alone di
mistero che invoglia a gustarsi l'episodio e l'ending degli Aimer Dare ka, Umi o. che completa il quadro rilasciando lentamente chi lo guarda alla chiusura dell'episodio in maniera controllata.



L'apparato interno delle sonorità complesse di questo anime di cui citiamo Pop etc. - is cullano letteralmente in un'atmosfera di tristezza mista all'arcano in una ricerca idilliaca di pace interiore di livello davvero superiore.

Nel complesso Zankyou no Terror è senza dubbio un anime che va guardato fino in fondo e da gustare, anche se a nostro avviso una storia con questa tematica poteva benissimo essere sviluppata in più episodi: risulta infatti "affrettata" negli 11 episodi che compongono l'anime.



Consigliato ***

lunedì 6 agosto 2018

Tsubaki-cho Lonely Planet - 椿町ロンリープラネット



E ora Shōjo!
Vi presento Tsubaki-cho Lonely Planet, edito in Italia per la Star Comics, scritto e disegnato da Mika Yamamori.

Tsubaki-cho narra la storia di Fumio Ohno, giovane studentessa che improvvisamente si ritrova povera poiché suo padre si è indebitato e decide di lasciare casa e figlia per recuperare il denaro sufficiente.


Non contenti, perdono anche la loro casa, per cui Fumio è costretta a cercare un lavoro post scuola e la scelta ricade sulla donna di casa tutto fare.

Fumio ancora non sa che la casa in cui andrà è la casa di uno scrittore di romanzi storici abbastanza particolare e all'apparenza burbero e scorbutico. Cosa aspetta Fumio? Riuscirà suo padre a coprire i debiti? Come sarà il rapporto e la convivenza con il "Maestro"?





Benché strutturalmente presenti una trama abbastanza standard per uno shojo manga, Tsubaki-cho, anche per la differenza d'età dei protagonisti, rappresenta un manga molto interessante su molteplici aspetti. Soprattutto in questo caso ad essere sentimentalmente imbranati ed impacciati sono entrambi i protagonisti.

Fumio, ragazza senza madre, è da sempre abituata a risparmiare ed a eseguire i lavori di casa e possiede oltre che un carattere sensibile e delicato come nei tratti del disegno, a cui Mika Yamamori regala al personaggio un'innocenza che fa molta tenerezza. Fumio, durante il manga, dimostrerà in alcuni momenti l'incoscienza tipica dell'età giovanile.



Il Maestro Akatsuki Kibikino co-protagonista all'apparenza misogino, ha un carattere solitario, strano e bizzarro poco incline ai rapporti interpersonali, vive nella sua casa con un magnifico giardino ed è dedito solamente al suo lavoro che lo prende fino a dimenticarsi di mangiare.

Kibino però per contro dimostrerà nel corso degli albi una sensibilità e semplicità disarmanti, senza doppi fini.

Sin dai primi numeri dell'opera si rimane affascinati dai fondali e dall'ambientazione mista storico-cittadino in cui l'autrice rappresenta con linee perfette - ma tratto ben distinto - i vari luoghi.

Le movenze dei personaggi sia nel manifestare i loro sentimenti e le loro emozioni risultano lente e particolarmente tenere sorprendendo il lettore che non può fare a meno di immedesimarsi in essi.




Il disegno con tratto molto preciso e fine rende ogni tavola come un gradevole quadro in cui il lettore (anche con i vaneggiamenti di Fumio sul risparmio) viene attratto e divertito dalla storia magistralmente tessuta dalla Yamamori.



Consigliato *****