venerdì 23 novembre 2018

Aria - アリア


Oggi voglio parlarvi di una miniserie molto interessante: Aria

Manga pubblicato in Italia dalla Star Comics scritto e disegnato da Kozue Amano (Acqua, Amanchu, Roman Club), narra la storia di Akari Minuzashi, la quale ha un sogno: diventare un Undine.

L'ambientazione è Marte in cui l'uomo ha convogliato l'acqua rendendolo un pianeta d'acqua invece che arido. Qui è stata ricostruita l'affondata Venezia che prende il nome di Neo Venezia.

A Neo Venezia è stata replicata l'esatta fattezza della Venezia terrestre, storie e leggende comprese. Il manga infatti fa una pubblicità piuttosto evidente alla città lagunare italiana.

Qualche elemento futuristico nell'ambientazione c'è ma non rovina l'opera, anzi la implementa portando il lettore nel mondo di Venezia piena di calli, gondole ed isole.

Una delle differenze che troviamo è l'Undine guidata da donne mentre nella città veneta sono i gondolieri, lavoro tipicamente maschile.

L'ambientazione, sempre dettagliata con fondali precisi e netti, rende il tutto stupendo ed armonioso. Ogni singola tavola trasuda perfezione che rende la Venezia marziana poesia allo stato puro.

Akari Mizunashi è la protagonista del manga allieva Undine della compagnia Aria, orgogliosa, dal carattere semplice e diretto. Ama Neo Venezia e il suo lavoro con tutta se stessa.

Al fianco di Mizunashi, nel corso della storia si affiancheranno due Kohai tra cui Aika. erede della compagnia rivale. con la quale si instaurerà un bellissimo rapporto d'amicizia che le porterà a crescere e maturare assieme ed Alice della Compagnia Orange Planet.

La perfezione e la cura con cui la Amano tratta i singoli personaggi sia esteticamente che caratterialmente rende l'opera di una poesia assoluta.

Il dettaglio sia per i dettagli degli sfondi che per ogni singola vignetta ha dell'incredibile: leggendo questo manga è come tuffarsi sia nella città di Venezia, della quale si impara ad apprezzare le sue bellezze, sia in una favola incantata.

Tutti momenti di allegria e felicità che la protagonista Akari ci trasmette sono legati all'ambiente che la circonda e al suo lavoro di Undine rendendo questo manga di prima qualità, con un disegno e una storia originali e gradevolissimi come ce ne sono pochi in giro.

Anche i personaggi secondari o di appoggio sono davvero simpatici e divertenti oltre che estremamente funzionali, quali il direttore della Aria Company "Aria" un gattone marziano paccioccone.







Consigliato *****


sabato 17 novembre 2018

Emma - エマ

E ora il mostro sacro per eccellenza dei manga: Kaoru Mori.


Oggi voglio presentarvi Emma - Storia di una cameriera edito da J-Pop, diventato anche un anime.

Scritto e disegnato da Kaoru Mori (A Bride Story's, Shirley), Emma narra la storia d'amore tra una cameriera e un ricco borghese inglese in piena era industriale a Londra.

Emma, gentile e semplice, fa la cameriera presso un'anziana signora che sin da quando l'ha presa dalla strada le insegna il mestiere. L'anziana signora non è altro che l'ex insegnante privata dell'altolocato borghese che si innamorerà perdutamente di lei.

William Jones, ricco borghese/aristocratico londinese, si innamorerà perdutamente di Emma al punto di andare contro la vita sin lì vissuta e la sua stessa famiglia.

Emma è la versione industriale del romanzo Romeo e Giulietta dove Montecchi e Capuleti non andavano d'accordo, solo che qui vi è lo scontro con status sociali ed ha un'ambientazione storica (à la Downton Abbey o Upstairs, Downstairs, serie televisive britanniche famose e amatissime).
Nella piena era industriale londinese nessuno avrebbe mai consentito il matrimonio tra due persone di status sociale così diversi. Emma è un'orfana diventata cameriera, William è il rampollo di un impero economico vastissimo.

Di sfondo dunque c'è la famiglia di William che le penserà tutte per impedire che William sposi l'amore della sua vita, Emma, dato che questo farebbe venire meno lo status sociale del figlio e la perdita del loro primo rampollo.

La delicatezza e la linea pulita quanto perfetta della Mori rendono l'opera di livello superiore sotto ogni punto di vista. Le espressioni timide quasi abbozzate - molto spesso solo gli occhi - trasmettono i sentimenti dei vari personaggi e le movenze lente si sposano perfettamente con la tematica e la storia.

Il risultato è un'opera toccante, che parla di sentimenti veri e di personaggi disposti a tutto pur di realizzarli, come andare contro il concetto stesso di status sociale per liberarsi dal giogo del luogo comune.

Gli sfondi e la precisione dei dettagli che l'autrice dà ad ogni vignetta sono molto particolareggiati: ogni dettaglio è sempre curato al massimo immergendoci in un'altra epoca, quella della Londra dell'epoca industriale.

Siete pronti per tuffarvi in una storia d'amore con la A maiuscola?



Consigliato *****

giovedì 8 novembre 2018

Kurenai no Buta - 紅の豚 - Porco Rosso


Eccolo che arriva puntuale come gli orologi svizzeri il classicone!

Oggi vorrei parlarvi di un anime speciale: Porco Rosso di Hayao Miyasazaki (Tonari no Totoro, Kiki Delivery Service, Nausicaa, etc.).

In Porco Rosso il character design è affidato a Toshio Kawaguchi che magistralmente trasporta chi lo vede nel modo reale-fantastico tra pirati, idrovolanti e cavalleria vecchio stile.

La trama si snoda nel Mediterraneo, dove Porco, il nostro protagonista, ha la sua isola nascosta nella quale ama stare a riposarsi in compagnia del suo idrovolante.

Il nostro pilota è una sorta di cacciatore di taglie con le fattezze di un maialino, tramite un non precisato incantesimo. Nonostante ciò sembra che abbia molto successo con le donne: è un vero cavaliere con una morale e un'etica di primo ordine.

Gli antagonisti sono un'associazione di Pirati, anch'essi con sgangherati idrovolanti con cui fanno razzia delle navi che passano per quelle isole, ma puntualmente vengono bloccati dall'intervento di Porco.

La narrazione semplice e lineare narra l'evoluzione della vita in quel mare ed il passaggio di un'era quella del volo e degli idrovolanti con un pizzico di romanticismo.

La libertà dimostrata da Porco è massima come la sua voglia di volare e la fedeltà con i suoi ex commilitoni.

Il disegno e le movenze sono state redatte in modo praticamente perfetto senza nemmeno un cedimento curando in ogni dettaglio anche le espressioni dei personaggi.


Persino gli idrovolanti sono sempre molto particolareggiati e mai imperfetti, come ben elaborati sono anche gli sfondi.

Particolare menzione va all'isola di Porco in cui c'è una casa (ma lui preferisce dormire in tenda). E poi come non citare la scrivania sulla spiaggia dove è solito riposare?

La leggiadria di questo anime di Hayao Miyasazaki lo rende un film bellissimo godibile e divertente oltre che affascinante nella caratterizzazione sublime di ogni personaggio.

Le musiche interne all'opera si sposano perfettamente con la trama indirizzandola nella giusta direzione, cullando e trasportando chi lo vede nel cuore della vicenda narrata.

Siete pronti a tuffarvi nel mondo tra cavalleria e pirati di Porco Rosso?



Consigliato *****

giovedì 1 novembre 2018

Kimagure Orange Road - きまぐれオレンジ★ロード - È quasi magia Johnny


Ed ora un bel salto nel passato della nostra infanzia.
Chi non ha mai visto È quasi magia Johnny, chi non si è emozionando guardandolo per tv di pomeriggio su Bim Bum Bam?


Manga del 1984, è stato pubblicato e ristampato dalla casa editrice Star Comics, in Italia fa parte dei "manga a tre", ossia sui triangoli amorosi.

Il manga, scritto e disegnato da Izumi Matsumoto, risulta un ottimo mix canonico che fa emozionare e divertire nonostante la tematica.

Uno dei protagonisti è Kyosuga Kasuga (Johnny, per chi conosce l'anime) un ragazzo timido e molto aperto con una particolarità: possiede dei poteri esp (extra-sensory perception) vari. Il suo incontro con la co-protagonista principale darà il la all'opera nel primo capitolo del manga.

La co-protagonista è Madoka Ayukawa (Sabrina), una ragazza all'apparenza libera e spregiudicata, forte fisicamente, la quale nasconde il suo lato dolce con atteggiamenti appositamente provocatori. Man mano che il suo rapporto con Kyosuke cresce, cambierà a poco a poco.

Hikaru Hiyama (Tinetta), la seconda protagonista femminile, ha un carattere puro e gentile ed è innamorata di Kasuga. È una sincera amica di Madoka.

Il mix generato dai personaggi è vincente e la storia nonostante la tematica non risulta mai banale ma frizzante e divertente malgrado le omonatopee standard e i movimenti un po' rigidi. Tuttavia bisogna considerare l'anno di pubblicazione.

Il disegno di Matsumoto con il passare dei numeri matura e migliora sino a raggiungere il livello televisivo che a noi italiani tanto ci è caro, portandolo alla piena maturazione artistica.

La storia del sapore romantico e dolce amaro è un ottimo esempio - come citavamo prima - di triangolo amoroso, ma non solo: anche di amore sincero e di crescita.






L'incontro tra Kyosuga e Madoka è una scena ben rappresentata anche nel manga. La famosa scena del cappello rosso di paglia del primo capitolo è encomiabile. Si incontrano uno scambio di sguardi e un gesto sincero.

Nonostante tutto Kimagure Orange Road, La capricciosa Strada d'arancio o KOR convince e colpisce nel profondo ed è una lettura leggera ed coinvolgente da fare almeno una volta nella vita, non solo da ragazzini o da adolescenti, seppure all'apparenza sia quello il target a cui è rivolta l'opera.


Siete pronti a percorrere la vostra strada d'arancio?



Consigliato ****