domenica 17 marzo 2019

Mahō Tsukai no Yome - 魔法使いの嫁 - The Ancient Magus Bride


Dopo un anime "leggero" oggi vi voglio allietare con un'opera di spessore superiore. Parlo di Mahō Tsukai no Yome, meglio conosciuto in Italia con il nome The Ancient Magus Bride.



Il manga di Kore Yamazaki è un insieme tra leggende mitologiche il cui filo conduttore sono Elias e la sua Alieva\moglie Chise.

L'opera - dalla quale è stato tratto un anime - è ancora in corso per la casa editrice Star Comics.

La suddetta ha due protagonisti, ognuno con una peculiarità diversa e con caratteristiche uniche:
Chise Hatori è una Sleigh Beggy, una creatura capace di assorbire forza magica continuamente ma non è in grado di sopportarla, pertanto la sua vita è destinata a terminare brevemente.
Essa viene comprata da Elias Ainsworth, un essere a metà tra uno spirito ed un essere umano.


Attorno a loro graviteranno spiriti e spiritelli, maghi e stregoni in cui l'autore ci delizia non solo con un tratto pulito e ben particolareggiato sia negli sfondi che nella caratterizzazione grafica dei personaggi, ma anche con una storia interessante e ben delineata che ci porterà nel mondo nascosto della magia e degli spiriti.

La storia si dirada tra il passato di Chise e la crescita interiore di Elias, il quale inizialmente non riesce a comprendere le caratteristiche degli esseri umani né a capire i suoi sentimenti.

Presenza costante al fianco dei due protagonisti abbiamo la donna di Casa "Argentuccia", una Banshee diventata lo spirito della casa di Elias ed il famiglio di Chise Ruth (nome con significato ebraico) Black-Dog, che può assumere le sembianze di un essere umano.

I disegni, come le movenze dei personaggi, sono di prima qualità anche nella definizione di Ainsworth che avendo una testa scheletrica con corna non può esprimere le emozioni: esse infatti sono magistralmente trasmesse al lettore attraverso gli occhi del coprotagonista.

Ogni tavola, ogni pagina, danno l'impressione di essere un quadro dettagliatissimo vista la precisione. Anche i deformed sono messi qua e là senza esagerare per dare un tocco di leggerezza alle tematiche affrontate.

La storia e la narrazione non lasciano punti aperti e toccano mitologie e leggende non giapponesi (vengono citate ad esempio anche le nordiche).
Tutto il manga dà l'impressione come ritmica di cullare il lettore pur mantenendo una storia seria dalle connotazioni abbastanza forti.

Mahō Tsukai no Yome è un manga di prima categoria - perfetto da ogni sua più piccola sfaccettatura - è un manga consigliato a chi cerca viaggi e storie sopra le righe e diversi dal solito.



Consigliato ****

lunedì 11 marzo 2019

City Hunter - シティーハンター




Ed eccoci al consueto appuntamento con i colossal. Ecco a voi City Hunter!

Molti di voi avrete visto l'anime. Ebbene, questo è il classico esempio di quando aver visto l'anime non vuol dire conoscere l'opera sotto tutti gli aspetti.
City Hunter, opera del maestro Tsukasa Hojo - che teoricamente non ha bisogno di presentazioni, ma metto comunque tra parentesi come sempre alcune opere (Cat's Eye, Angel Heart, Angel Heart 2nd Second Seanson, F. Compo, Komorebi no Moto de, The Angel's Gift, Rush,
Etc.) - è stata pubblicata in Italia dalla Star Comics in 39 volumetti.

Perché dico non avete visto nulla? Partiamo dall'inizio.
Prima di tutto i personaggi: quello che viene conosciuto in Italia come City Hunter per il resto del mondo è Nick Larson e in giappone è Ryo Saeba.
Uno sweeper, letteralmente uno "spazzino", in realtà non è altro che un uomo che grazie alla sua magistrale utilizzo delle armi da fuoco aiuta le persone che glielo chiedono scrivendo XYZ nella bacheca della stazione di Shinjuku. Ma non solo.

Ryo Saeba è anche conosciuto per un'altra particolarità il suo... "amichetto" e la sua passione per le belle donne a livelli che nell'anime nemmeno si toccano.


Durante la storia sarà affiancato da molteplici donne, ma le due principali sono Kaori Mikamura (in italiano Greta) e Seako Nogami (Selena). Quest'ultima, poliziotta, sfrutta Ryo anche per operazioni internazionali.


Nel manga la storia si dipana con una serie di episodi autoconclusivi con il fine conduttore della organizzazione Union Teope che brama nell'ombra: gli stessi che hanno assassinato il compianto Hideyuki Mikamura, fratellastro di Kaori.

Il disegno è sempre molto pulito e ben particolareggiato. Infatti il dettaglio dei disegni di Hojo è sempre molto preciso, con un utilizzo magistrale dei retini che rendono i suoi contrasti bianco scuro sicuramente d'impatto.

L'utilizzo di una svariata ampia gamma di espressioni oltre che all'immancabile "amichetto" ed il martellone di Kaori, rendono il manga divertente e molto incisivo con ampie parti umoristiche di prima qualità che rendono Ryo lo sweeper più simpatico e carismatico dell'universo.

Le scene d'azione sono sempre di primo livello senza mai un cedimento né nello stile né nelle movenze, mantenendo alto il livello di ogni tavola.

La caratterizzazione di ogni personaggio - anche in quelli autoconclusivi - rende ogni capitolo come una storia apparentemente a sé dove si scoprirà anche il cuore tenero ma deciso di Saeba.

I personaggi femminili presenti nell'opera sono sempre molto sensuali (adulte) ma Hojo se la cava bene anche con la "gradazione d'età" disegnando anche i bambini in modo preciso e verosimile.

City Hunter è senza dubbio un'opera d'azione/poliziesca/comica da non lasciarsi sfuggire anche dal punto di vista artistico e può stare tranquillamente nella nostra top ten dei preferiti.



Consigliatissimo *****