lunedì 11 marzo 2019

City Hunter - シティーハンター




Ed eccoci al consueto appuntamento con i colossal. Ecco a voi City Hunter!

Molti di voi avrete visto l'anime. Ebbene, questo è il classico esempio di quando aver visto l'anime non vuol dire conoscere l'opera sotto tutti gli aspetti.
City Hunter, opera del maestro Tsukasa Hojo - che teoricamente non ha bisogno di presentazioni, ma metto comunque tra parentesi come sempre alcune opere (Cat's Eye, Angel Heart, Angel Heart 2nd Second Seanson, F. Compo, Komorebi no Moto de, The Angel's Gift, Rush,
Etc.) - è stata pubblicata in Italia dalla Star Comics in 39 volumetti.

Perché dico non avete visto nulla? Partiamo dall'inizio.
Prima di tutto i personaggi: quello che viene conosciuto in Italia come City Hunter per il resto del mondo è Nick Larson e in giappone è Ryo Saeba.
Uno sweeper, letteralmente uno "spazzino", in realtà non è altro che un uomo che grazie alla sua magistrale utilizzo delle armi da fuoco aiuta le persone che glielo chiedono scrivendo XYZ nella bacheca della stazione di Shinjuku. Ma non solo.

Ryo Saeba è anche conosciuto per un'altra particolarità il suo... "amichetto" e la sua passione per le belle donne a livelli che nell'anime nemmeno si toccano.


Durante la storia sarà affiancato da molteplici donne, ma le due principali sono Kaori Mikamura (in italiano Greta) e Seako Nogami (Selena). Quest'ultima, poliziotta, sfrutta Ryo anche per operazioni internazionali.


Nel manga la storia si dipana con una serie di episodi autoconclusivi con il fine conduttore della organizzazione Union Teope che brama nell'ombra: gli stessi che hanno assassinato il compianto Hideyuki Mikamura, fratellastro di Kaori.

Il disegno è sempre molto pulito e ben particolareggiato. Infatti il dettaglio dei disegni di Hojo è sempre molto preciso, con un utilizzo magistrale dei retini che rendono i suoi contrasti bianco scuro sicuramente d'impatto.

L'utilizzo di una svariata ampia gamma di espressioni oltre che all'immancabile "amichetto" ed il martellone di Kaori, rendono il manga divertente e molto incisivo con ampie parti umoristiche di prima qualità che rendono Ryo lo sweeper più simpatico e carismatico dell'universo.

Le scene d'azione sono sempre di primo livello senza mai un cedimento né nello stile né nelle movenze, mantenendo alto il livello di ogni tavola.

La caratterizzazione di ogni personaggio - anche in quelli autoconclusivi - rende ogni capitolo come una storia apparentemente a sé dove si scoprirà anche il cuore tenero ma deciso di Saeba.

I personaggi femminili presenti nell'opera sono sempre molto sensuali (adulte) ma Hojo se la cava bene anche con la "gradazione d'età" disegnando anche i bambini in modo preciso e verosimile.

City Hunter è senza dubbio un'opera d'azione/poliziesca/comica da non lasciarsi sfuggire anche dal punto di vista artistico e può stare tranquillamente nella nostra top ten dei preferiti.



Consigliatissimo *****

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