domenica 13 giugno 2021
Berserk ベルセルク
In Ricordo di Kentaro Miura 三浦 建太郎
Dopo poco più di un mese dalla morte, vogliamo ricordarlo così.
Miura ci ha regalato dei manga unici nel loro "genere"; sì perché non li possiamo definire semplicemente fantasy, horror o altro: nei suoi dialoghi, nelle sue storie e nelle immagini che ci ha regalato c'era molto di più un mondo, un pensiero, un modo d'essere.
Il suo stile non era di certo classico ed i personaggi che utilizzava avevano spesso connotazioni occidentali; l'abbondante e il magistrale utilizzo dei chiari scuri lo rendevano unico nel suo genere.
Si pensi ad un manga "normale": si utilizzano spesso il bianco il nero per alcune definizioni ed i retini per tutto il resto. Kentaro no, il nero utilizzato anche per le ombreggiature e per i dettagli rendevano accattivante e reale un disegno ed uno stile che lasciava il segno sul lettore.I suoi personaggi hanno fatto presa nel collettivo non solo per l'aspetto così "vero" ma anche per la loro caratteristiche così marcate l'uno con l'altro.
I suoi manga sono conosciutissimi anche oltre i confini giapponesi e qui ne vogliamo ricordare qualcuno come On-Roh Den (La leggenda del Re Lupo), Giganto Maxia (Gigantomachia), Japan, Berserk.
Miura ha lavorato anche con Buronson per il Re Lupo per i dialoghi, il quale è famoso tra le altre opere scritte per Hokuto no Ken (Ken il Guerriero) con Tetsuo Hara.
Kentaro era l'unico del suo genere. Persino i suoi sfondi trasparivano un sentimento, un messaggio così intensi e precisi con ogni passaggio di pennino.
Spesso si è detto che i suoi manga sono violenti fini a se stessi ma non siamo d'accordo, descrivevano un mondo anche troppo che reale e trasmettevano un messaggio un'essenza positiva o negativa a seconda della scena.
Il senso della scena Miura lo trasmetteva fin troppo bene e le frasi cult dei suoi manga non si contano e non ha creato solo personaggi oscuri o emblematici ma anche personaggi solari e pieni di brio.
Era un creatore di mondi e di personaggi: uno di quei mangaka che lasciano il segno nella storia come il compianto Osamu Tezuka, il Dio dei manga.
Oggi vogliamo ricordarti per quanto eri speciale per noi per tecnica e per immaginazione così perfette che anche i mangaka di oggi possono solo invidiare.